La magica Primiero San Martino di Castrozza
Italia
Sui dolci prati, sui fitti boschi e sui tranquilli villaggi alpini troneggiano imponenti le cime dolomitiche delle Pale di San Martino che avvolgono Primiero San Martino di Castrozza in un dolce abbraccio. Trascorrere una vacanza a Primiero è un’esperienza indescrivibile. Come le sue montagne.
Un valore da desiderare.
Una vacanza a Primiero San Martino di Castrozza.
“Così bello che mi viene da piangere”: con queste parole la Signorina Else del romanzo di Arthur Schnitzler descrive Primiero San Martino di Castrozza. E in effetti, la bellezza di questo posto, con le imponenti cime delle Pale di San Martino che si stagliano nel cielo e gli idilliaci villaggi con le loro stradine, le cosiddette Canisèle, ha attirato e attira tuttora ospiti illustri, come Arthur Schnitzler, Richard Strauß, Sigmund Freud, Dino Buzzati o Re Leopoldo del Belgio. “Chi non conosce San Martino di Castrozza, non conosce le Dolomiti”, così affermò il famoso scrittore e alpinista Gunther Langes. E non c’è da stupirsi: nessuno rimane indifferente davanti a montagne imponenti come il Cimon della Pala, Vezzana, Rosetta, Sass Maor, Val di Roda, Madonna e Colbricon. E nemmeno gli abitanti del luogo, che fanno di tutto per preservare in tutta la sua bellezza la natura incontaminata del Parco naturale Paneveggio Pale di San Martino. Per il suo contributo nella tutela ambientale e nell’utilizzo di energia pulita da fonti rinnovabili, San Martino di Castrozza è stata dichiarata da Legambiente un’area 100% rinnovabile. Vivete attimi di felicità. Scoprite Primiero San Martino di Castrozza.
Senza pensieri:
il viaggio verso Primiero San Martino di Castrozza.
A ogni chilometro le montagne si fanno sempre più vicine, le pareti rocciose più imponenti e il paesaggio sempre più affascinante. Salite a bordo e preparatevi ad ammirare la bellezza delle Dolomiti.
Viaggio in treno
Viaggio in aereo
Servizio navetta
Da sapere:
vacanza senza auto a San Martino di Castrozza.
Sentite il bisogno di rallentare il ritmo? Lasciate l’auto a casa e venite a Primiero San Martino di Castrozza: la mobilità non sarà affatto un problema.
- Dalla stazione dei treni o dalla fermata del bus raggiungerete comodamente il vostro alloggio. I vostri host saranno felici di aiutarvi, basta chiedere.
- In inverno le piste sono raggiungibili grazie allo skibus. Per gli ospiti delle strutture membre di ApT l’utilizzo è gratuito.
- In vari negozi sportivi potete noleggiare le migliori e-bike e mountain bike. In vari punti strategici e lungo le piste ciclabili è possibile ricaricare gratuitamente la propria e-bike presso le 30 stazioni di ricarica con elettricità pulita a km zero.
- Esplorate il paesaggio innevato e i paesini intorno a Primiero San Martino di Castrozza facendo un giro in troika, la tipica carrozza trainata da cavalli.
- Con la Trentino Guest Card è possibile utilizzare gratuitamente tutti i mezzi di trasporto pubblico in tutto il Trentino e i servizi di mobilità locale, come le navette estive per la Val Canali e la Val Venegia, e di usufruire di ulteriori sconti per accedere musei, castelli e altre attrazioni.
- Per raggiungere le mete più belle del Parco naturale Paneveggio Pale di San Martino potete usufruire del servizio navetta in estate. Scoprite le meravigliose valli alpine Val Canali e Val Venegia e l’incontaminata Valle del Vanoi.
- Il servizio taxi vi porta nella destinazione desiderata. A disposizione c’è anche un autobus completamente elettrico a 8 posti. Potete trasportare le vostre bici.
- Il centro di Fiera di Primiero è chiuso al traffico: qui potete fare compere, passeggiare e assaggiare le pietanze locali. Sullo sfondo ci saranno sempre le Dolomiti.
- Con la Dolomiti Summer Card, a pagamento, si può viaggiare per un periodo illimitato sulle funivie estive. Potete inoltre usufruire di sconti speciali che renderanno la vostra vacanza ancora più piacevole. La carta ha una validità di tre/cinque giorni.
- Sia in inverno sia in estate potrete raggiungere le Dolomiti in modalità green: le funivie sono alimentate ad energia rinnovabile proveniente da 13 centrali idroelettriche locali.
- Se arrivate con un’auto elettrica o ibrida, potete parcheggiare gratuitamente in tutta l’area locale. Richiedete la carta apposita.
- È presente una rete di stazioni di ricarica per auto elettriche alimentate con energia pulita. Con la Trentino Guest Card potete ricaricare la vostra e-car in una delle numerose stazioni di ricarica del valore di 9 euro. Numerose strutture ricettive partecipanti all’iniziativa “Le Dolomiti ti riCARicono” offrono ulteriori possibilità di ricarica.
Consigliati: alloggi a Primiero San Martino di Castrozza
Un valore da scoprire: Primiero San Martino di Castrozza
Vaste distese verdeggianti, fitti boschi e bizzarre formazioni rocciose che cambiano aspetto con la luce del sole: Primiero San Martino di Castrozza è un luogo incantato ricco di bellezze inaspettate. Partite per una vacanza senza auto e collezionate quante più esperienze possibile.
Le montagne, con le loro linee frastagliate, si fondono con il bagliore del cielo. Con l’aria pura di montagna nei polmoni e con le vette sullo sfondo, vi incamminerete nel cuore del Parco naturale Paneveggio - Pale di San Martino. Inseguite le orme delle marmotte che vi accompagnano con i loro fischi, attraversate vertiginosi ponti sospesi, lasciatevi alle spalle il mondo civilizzato e scoprite i solitari masi di San Giovanni o le rovine di Malga Pradidali, addentratevi in valli incontaminate come la Val Canali o la Val Venegia o camminate di rifugio in rifugio sul Dolomiti Palaronda Trek, di una bellezza disarmante. Le albe e i tramonti vi entreranno dritti nel cuore. Altre attività: camminate a piedi nudi sul morbido manto boscoso o conquistate le rocce lungo le vie ferrate che vi porteranno sempre più vicini alle Dolomiti. Unitevi alle guide esperte, conosciute come le aquile di Primiero San Martino di Castrozza.
Le montagne più belle del mondo, tracciati lunghi oltre 350 chilometri, voi e la vostra bici: non avete bisogno di altro durante la vostra vacanza con la bici. Primiero San Martino di Castrozza è il paradiso per gli amanti della mountain bike che, con o senza assistenza, voglio provare l’ebbrezza della libertà. Innumerevoli sentieri e rampe si estendono sui prati alpini verdeggianti e lungo le imponenti pareti rocciose delle Dolomiti, conducendo a tranquilli laghi di montagna e attraversando boschi di abeti, larici e rododendri. Sopra di voi troneggiano, immense e spettacolari, le Pale di San Martino. Solo la loro vista vale tutta la fatica.
I nostri tour preferiti sono la pista ciclabile che collega il fondovalle con San Martino di Castrozza, il giro circolare in Val Venegia e al Passo Rolle, o il percorso che da San Martino porta al Lago di Calaita nella Valle del Vanoi, un lago in cui si specchia il Cimon della Pala. Non siete sicuri di essere abbastanza allenati? Optate allora per l’e-bike: grazie a una rete di oltre 30 stazioni di ricarica gratuite lungo le piste ciclabili e nei punti strategici non rimarrete mai a corto di energia. Se invece preferite una scarica di adrenalina, i bikepark sono il posto giusto per voi. Gli amanti del downhill e delle bici da enduro possono scatenari nella San Martino Bike Arena e nel nuovissimo Colbricon Bike Park. Gli appassionati di pumptrack possono dilettarsi in salti acrobatici.
I raggi del sole invernale si posano sulle piste perfettamente preparate dell’area sciistica San Martino di Castrozza - Passo Rolle, inondando le formazioni rocciose delle Pale di una luce indescrivibile. Inspirate profondamente, espirate e saettate sulle piste che serpeggiano tra le cime e gli alpeggi, tra panorami inimmaginabili. Il comprensorio sciistico, con i suoi 60 chilometri di piste, è adatto sia agli esperti che alle famiglie con bambini, grazie all'incredibile varietà di piste di diversi gradi di difficoltà e alle tre scuole di sci. Qui potete sciare senza rimorsi: le funivie sono alimentate ad energia rinnovabile proveniente da 13 centrali idroelettriche locali. L’energia la troverete anche nelle baite e rifugi dove vi rifocillerete grazie ai deliziosi piatti tradizionali.
Non appena sopraggiunge l’inverno con la sua fitta coltre di fiocchi che ricopre l’intero paesaggio, potete scatenarvi con ogni sorta di attività. Mettete le ciaspole ai piedi e dirigetevi sull’altopiano delle Pale di San Martino, un paradiso fatto di neve e ghiaccio. Divertitevi a saettare sugli slittini o godetevi un romantico giro in carrozza oppure potete fare una passeggiata nella foresta di Paneveggio, conosciuta in tutto il mondo anche come la Foresta dei Violini, per la qualità dei suoi abeti usati dai liutai. Stradivari in persona si aggirava bella foresta alla ricerca degli alberi più idonei. Spiccate il volo insieme a un istruttore e fluttuate con il parapendio sulle Dolomiti. Salite a bordo di un gatto delle nevi dopo il tramonto e fate un giro sulle piste e scoprite quali risorse sostenibili vengono impiegate nel comprensorio sciistico. Quale che sia l’attività che scegliate di fare durante la vostra vacanza senza auto in Italia vivrete sempre emozioni uniche.
Da sapere:
iniziative sostenibili.
Lasciare alle generazioni future un ambiente pulito e incontaminato è sempre stata una delle massime priorità per gli abitanti di Primiero San Martino di Castrozza. In virtù del loro stretto legame con la natura, le gente locale ha avviato iniziative uniche per la regione alpina: grazie alle due centrali a biomassa e alle 13 centrali idroelettriche, Primiero è autosufficiente dal punto di vista energetico; la quantità di energia generata è addirittura dieci volte superiore al fabbisogno locale. Dagli impianti di risalita alle stazioni di ricarica per auto e biciclette elettriche: le infrastrutture locali sono interamente alimentate da energia pulita a km zero. L’attenzione per l’ambiente è ben visibile anche nei piccoli gesti degli abitanti: un gruppo di giovani di San Martino di Castrozza ha creato le Xchange box, colonnine di legno in cui si possono depositare i rifiuti che si trovano lungo i sentieri. Sono installate al centro del paese e costruite con una parete in vetro, in modo da sensibilizzare la popolazione e i turisti sul problema dei rifiuti lasciati in montagna.
usi e costumi di Primiero.
Un valore da ammirare:
A essere custodita e preservata non è solo la natura ma anche tutto il patrimonio culturale di Primiero San Martino di Castrozza. Tra le varie tradizioni figura quella del “Far filò” nel villaggio di Tonadico, il villaggio più antico della regione. Filò era il nome dato alla veglia serale nelle “stua” (stube) riscaldate, dove le donne filavano il lino o la canapa e gli uomini si raccontavano storie tramandate di generazione in generazione mentre intagliavano oggetti. Oggi queste vecchie stalle e fienili sono stati trasformati in botteghe originali. In questi laboratori improvvisati potrete vedere gli abitanti all’opera mentre praticano antichi mestieri o vi servono le specialità locali. Sempre ad agosto, il borgo di Transacqua ospita il “Palio della Sloiza”, una corsa con le sloiza, le slitte in legno usate un tempo dai contadini per trasportare fieno, legna, strame e concimi. Un’altra tradizione è la Gran Festa del Desmontegar, una festa di quattro giorni che celebra la transumanza del bestiame dai pascoli estivi. Ci sono poi altre feste a tema, tra queste l’attesissima Desmontagada alla domenica, una sfilata in cui le famiglie contadine sfilano in abiti tradizionali per le strade del villaggio con i loro animali addobbati a festa. Questa sfilata, considerata la più lunga di tutto l’arco alpino, conclude questi quattro giorni di festa dedicati alla tradizione, all’agricoltura e ai prodotti caseari di Primiero.
le specialità di Primiero.
Un valore da assaporare:
Le specialità culinarie sono strettamente legate alla tradizione agricola di Primiero, appartenente alla Strada dei Formaggi delle Dolomiti. La produzione di latte ha sempre ricoperto un ruolo di primo piano, per questo i suoi prodotti sono rinomati per la loro eccellenza. Alla base dei prodotti del Caseificio di Primiero c’è il latte che viene fornito quotidianamente dagli allevatori locali. Alcuni prodotti sono ufficialmente Slow Food, come il Botìro di Primiero di Malga, un burro a latte crudo prodotto esclusivamente con latte di malga in estate, apprezzato persino dai Dogi veneziani ai tempi della Serenissima. Tra l’altro, si dice che gli abitanti abbiano appreso l’arte casearia da Mazaròl, un misterioso uomo vestito di rosso che, secondo la tradizione, si aggira ancora oggi nei boschi intorno al Primiero San Martino di Castrozza.