Bohinj, dove fioriscono i fiori selvatici e il turismo sostenibile
non è solo un'altra splendida destinazione montana, ma è anche un pioniere globale nel turismo responsabile. Il suo impegno nella conservazione del suo ambiente incontaminato è riconosciuto a livello internazionale, rendendola la prima destinazione slovena a raggiungere il più alto standard nazionale: il premio Slovenia Green PLATINUM nel 2021.
Ma come si presenta in pratica il turismo Platinum? È un delicato equilibrio.
Trovare l'equilibrio: L'agricoltura unisce Bohinj
Per la gestione della destinazione Bohinj, la sfida più grande è trovare un equilibrio tra gli obiettivi di sviluppo e quelli di conservazione. La leadership locale ha compreso chiaramente un punto cruciale: senza uno sviluppo e una promozione attivi dell'agricoltura, la regione rischia di collassare in quella che definiscono una "creazione turistica artificiale".
Il successo qui non si misura solo in base al numero di visitatori, ma anche in base a veri e propri parametri di sostenibilità, come il numero di ettari di terreno agricolo coltivato e la creazione di nuove linee di trasporto pubblico. Questo garantisce che, quando si visita la zona, si sostenga un ecosistema vivo e funzionante, in cui l'ambiente montano è preservato proprio dalle persone che lo coltivano.
Il Festival dei Fiori Selvatici: una lezione sul patrimonio vivente
In nessun altro luogo questo equilibrio è più visibile che durante l'annuale Festival Internazionale dei Fiori Selvatici, che si tiene a maggio e giugno.
Riconosciuto come uno dei primi festival al mondo nel suo genere a celebrare la diversità botanica di una regione nel suo habitat naturale, l'evento è molto più di una semplice esposizione:
- Conservazione e educazione: il festival è uno strumento fondamentale per insegnare la conservazione della biodiversità e l'importanza di utilizzare approcci tradizionali in agricoltura.
- Legame con la comunità: rafforza attivamente i legami intergenerazionali, garantendo la trasmissione delle conoscenze sulle erbe medicinali e sulla terra da una generazione di Bohinjci (gli abitanti del luogo) a quella successiva.
Questo profondo coinvolgimento eleva il festival da semplice ammirazione della natura a potente dichiarazione della comunità sul vivere sostenibile. È possibile viverlo assaggiando i menu floreali offerti in città, imparando la storia dell'apicoltura nella zona o rilassandosi nell'atmosfera della natura con sessioni di yoga organizzate.
Alla scoperta dei tesori botanici di Bohinj
I fiori stessi sono una testimonianza delle condizioni uniche della regione. La primavera a Bohinj arriva a ondate, spesso due o anche tre volte, a causa del clima che lotta con l'inverno.
Se volete approfondire questa ricchezza botanica, potete esplorare le aree specializzate che fungono da vetrine naturali:
- Il sentiero botanico sotto il monte Črna prst: questo famoso sentiero parte dal rifugio Orožnova koča. Durante il periodo di massima fioritura, presenta circa 80 piante etichettate, rendendolo un luogo perfetto sia per i botanici che per gli escursionisti curiosi che desiderano conoscere la flora alpina unica della regione.
- Il sentiero botanico Willomitzer (Gola di Mostnica): La flora intorno al Ponte del Diavolo è estremamente varia. Sono state classificate più di 100 piante.
- B. Hacquet Alpinetum (Velo polje): I fiori alpini sono una caratteristica unica ed eccezionale del regno roccioso di Zlatorog. Non smettono mai di sorprenderci con i loro splendidi colori, forme e profumi.
- Giardino botanico di Goričca (Bohinjska Bistrica): ospita più di 200 specie diverse di piante da fiore, felci e muschi. I pendii soleggiati sono ricchi di fiori provenienti dai grandi pendii montani, mentre i gruppi di alberi decidui misti sono simili alle foreste miste. Anche le specie vegetali che si trovano nei luoghi freddi crescono nelle zone ombreggiate tra la collina e il fiume Sava Bohinjka.
A Bohinj, il turismo responsabile è semplicemente una questione di rispetto del proprio "salotto". Dando priorità alla salute della comunità e dell'ambiente, Bohinj vi invita a vivere un'esperienza di montagna davvero autentica e "platino".